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ORGANETTO => Il MIO ORGANETTO => Discussione aperta da: Organetto1 il Maggio 18, 2011, 10:58:29 PM

Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Maggio 18, 2011, 10:58:29 PM
Salve! Voglio descrivervi la mia costruzione di un due bassi, del tipo calabrisello, di dimensioni 22,5x12, con tastiera di 12 bottoni (9+3).
Per ragioni di spazio, le soniere sono costruite direttamente su pianale, sia nella cassa del canto, che in quella dei bassi (per meglio specificare, s\'intende che non si hanno soniere a castelletti).
Per la costruzione delle casse, in noce stagionato, mi sono avvalso dell\'opera di un amico falegname.
Segue descrizione.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: costa il Maggio 19, 2011, 08:53:17 AM
Grazie per i suggerimenti, in seguito illustraci i passi dettagliatamente, anche perchè noi lo facciamo per passione non sicuramente per lavoro, quindi pericolo che rubiamo il mestiere a qualcuno non c\'è.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Maggio 19, 2011, 08:24:45 PM
Sicuramente Costa, noi lo facciamo per passione, non vogliamo intralciare il lavoro di nessuno.
Riprendiamo il discorso dell\'organetto. Le casse sono state realizzate con un\'estetica particolare, discostandosi dal tipo tradizionale. La cassa del canto è formata da una scatola, aperta verso il lato del mantice, che presenta, da questo lato, un telaio di circa 15 mm di profondità. Esso s\'inserisce all\'interno del perimetro  della scatola aperta in modo perfetto e su cui è incollato il lato del mantice che lo interessa. Il telaio è fissato su questo lato con quattro spilli, per cui sono stati eseguiti quattro piccoli fori sulla parte terminale (a circa 7,5 mm dal bordo più lungo della scatola), per consentire una tenuta sicura. Dal lato opposto (quello dove è stata fissata la tastiera, con due viti e relativa rondella, è stata incollata una tavoletta di legno (noce) percorsa, nel senso della lunghezza, da 24 fori di diametro di 8 mm.  Essi sono disposti alla distanza di 8 mm tra di loro, nel senso della lunghezza; mentre, di fianco, si trovano alla distanza di 9 mm. Questi fori occupano la parte centrale della tavoletta, che chiude perfettamente questo lato della scatola.
Segue descrizione.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: costa il Maggio 20, 2011, 08:38:33 AM
Sulle dimensioni e sulle parti che compongono l\'organetto non ci sono problemi, basta smontarne uno e rifare il tutto con la massima precisione, il problema secondo me sta nell\'accordatuta, in quanto mi è stato riferito da un costruttore che le voci arrivano dalla casa costruttrice con un\'accordatura di massima, vanno poi inpellate e accordate (così mi ha detto questo), il problema sta sulle altre parti che compongono lo strumento, cioe: il sistema dei tasti, le molle dei tasti, le molle dei bassi, ecc. ecc...., dove si può reperire questo materiale?
Grazie mille per la disponibilità e poi volevo chiederti se sei Calabrese e di dove, io vivo a Lamezia Terme.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Maggio 20, 2011, 10:30:21 PM
Sì, sono calabrese, ma questo non ha nessuna importanza. Risiedo in provincia di Cosenza. Sull\'accordatura dello strumento è come dici, però per le voci Binci non ci sono problemi. Gli accessori per organetto li puoi ordinare alla ditta Carini \"DE.NA.\" srl, via XXIV Maggio 9 - 60022 Castelfidardo (AN) Tel. 071 780961 fax 071 780757
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Maggio 20, 2011, 11:51:59 PM
Descrizione dell\'organetto a due bassi.
Dalla parte opposta alla tavoletta su cui stanno i 24 fori è costruita una soniera solidale al piano della tavoletta stessa. In pratica, le coppie di fori sono separate, in lungo, da un\'asticella di compensato incollata al pianale. Parimenti, la restante parte, di forma rettangolare, pure incollata, è costruita con piccole assicelle di compensato. In tutto, si hanno 12 rettangolini (portavoci) da una parte e 12 dall\'altra, a fianco. In apertura dello strumento, dunque, suonano due ance e così avviene anche in chiusura. Lo spazio vuoto tra le assicelle è di 13 millimetri. Ciò consente, senza problemi l\'alloggiamento delle ance, che sono larghe 16 mm.
Realizzazione della tastiera.  Una tavoletta di noce, spessa 20 mm e lunga 210 mm circa, della forma comune che possiamo osservare negli organetti di legno,  è stata sagomata per mezzo della fresatrice professionale, con 9 +3 scanalature larghe mm 7 circa, lunghe 60 mm e 40 mm circa, profonde 13 mm. E\' stata praticata, poi, nella parte centrale  che viene attaccata alla cassa una piccola scanalatura lunga tutta la tastiera , a cui è stata incollata un\'assicella di noce, sagomata successivamente in modo opportuno, che però ha lasciato un piccolo foro, per farvi passare un ferro zincato. Questo ha il compito di tenere insieme tutti i tasti di legno, che ruotano intorno ad esso e sono alloggiati nelle rispettive scanalature. I tasti sono un pochino più corti delle scanalature. Essi sono stati realizzati a mano, dopo averli fresati di massima, secondo le dimensioni volute. Sono arrotondati nella parte in cui ruotano intorno al ferro ed alti più o meno quanto la profondità delle scanalature; dalla parte opposta sono più esigue, perché sotto sono fissate le molle. Questi tasti presentano un foro nella parte terminale, in cui viene inserito un ferro lungo quanto la distanza che serve per arrivare a livello dei fori. Qui viene attaccata con cera d\'api la valvola che ha il compito di chiudere ogni foro.
La tastiera è fissata alla cassa mediante due viti con relative rondelle, che si trovano all\'interno della cassa ed è stata predisposta, pure, una tavoletta traforata a mano, avente il compito di nascondere il meccanismo delle valvole.
Segue descrizione...
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: costa il Maggio 23, 2011, 10:00:36 AM
Sin quà chiarissimo, l\'unica cosa che non sono riuscito a capire è se il sistema dei tasti  (cioè quella specie di L) è intera oppure sono due pezzi fissati tra di loro. Grazie.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Maggio 23, 2011, 11:36:50 AM
Dopo aver finito di descrivere l\'organetto artigianale, riporterò con un allegato tutta la grafica, pezzo per pezzo.
Il tasto inizialmente è di forma rettangolare. Poi, viene sagomato in modo da dargli una forma arrotondata verso l\'attaccatura alla cassa; verso l\'esterno, invece, è leggermente più sottile, perché là va collocata la molla. Dalla parte dell\'attaccatura si pratica un foro parallelo alla tastiera, in modo da farvi passare l\'astina di ferro (che attraversa nello stesso senso tutti i tasti). Un pochino più in là (in direzione dei bottoni) viene praticato un altro foro (perpendicolare al precedente) in modo da inserirvi un ferro zincato, che arriva fino al foro e che quindi nella parte terminale s\'incolla (con cera d\'api) alla valvola. Quando viene premuto, così, ad esempio, un bottone della tastiera la valvola si discosta dal foro e il flusso d\'aria fa suonare le voci interessate. Non appena rilasciamo il bottone, la molla sottostante fa ritornare lo stesso nella posizione iniziale, a causa della pressione che esercita sulla parte sottostante del tasto.
Ciao
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Maggio 24, 2011, 09:53:32 PM
Ho riletto lo scritto precedente, che avevo buttato giù in fretta, senza rileggerlo e mi sono accorto di non essere stato molto chiaro in alcuni punti. L\' astina di ferro zincato che viene conficcato nella parte opposta del tasto rispetto ai bottoni deve arrivare fino al foro che viene chiuso dalla valvola, per cui viene incollato a questa con cera d\'api. In sostanza, tasto e astina formano una elle. Una parte dell\'astina viene conficcata quasi perpendicolarmente al tasto, mentre la parte opposta terminale viene incollata alla valvola. E\' chiaro? L\'allineamento di tutti i fori attraversati orizzontalmente dall\'altra astina di ferro zincato si fa adoperando un attrezzo. In pratica, si fa il segno dove deve avvenire il foro orizzontale del tasto e poi, con la medesima misura lo si esegue sui rimanenti tasti con l\'aiuto dell\'attrezzo, che determina la posizione esatta di tutti i fori. Faccio presente, altresì,  che le astine di ferro che vengono incollati alle valvole devono portarsi precisamente sui fori, per cui necessita piegarli un, per dare la curvatura giusta. Questo si fa con un attrezzo apposito, non con l\'uso delle pinze. E\' bene sapere, inoltre, che la cera d\'api non è solo cera, vi sono aggiunti olio paglierino e pece in certe proporzioni.
Poi, ancora, devo chiarire una cosa importante. Io non sono un maestro. Le cose che descrivo le ho apprese osservando il lavoro svolto da artigiani professionisti nella costruzione dell\'organetto e altro. Questi non hanno avuto problemi nel mostrarmi le procedure per la realizzazione dello strumento. Né, hanno posto alcun veto alla divulgazione di tali procedure artigianali, non essendo state brevettate e costituendo, di fatto, opere hobbystiche, non a carattere commerciale. Non appena avrò tempo, continuerò nella descrizione della realizzazione dello strumento, non essendo questa la sola occupazione a cui mi dedico.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: costa il Maggio 25, 2011, 08:41:16 AM
Fino a questo punto sei stato molto chiaro, non penso sia molto difficile realizzare la struttura, secondo me la parte più difficile è la realizzazione della tastiera in quanto trattasi di componenti da assemblare con la massima precisione, comunque continua nella tua descrizione, se dovessi avere problemi quando inizierò la realizzazione ti chiederò delucidazioni più dettagliate. Grazie di tutto.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Maggio 25, 2011, 04:44:14 PM
La realizzazione della tastiera non è poi tanto difficile come credi. E\' chiaro che bisogna essere precisi. La tastiera può essere creata con facilità in falegnameria, perché qui si hanno le macchine utensili in grado di svolgere il lavoro con la massima precisione. Come ho già detto si prende una tavoletta di noce, spessa due centimetri e, con il distanziatore, si creano i solchi entro cui dovranno alloggiare i tasti e le molle. Li puoi fare larghi 6 o 7 millimetri, non più stretti, perché, poi, potresti avere problemi con i tasti. Infatti, nella parte terminale esterna a destra dovrai avvitare i bottoni e i tasti potrebbero spaccarsi. Comunque, usa il faggio stagionato, perché non si spacca facilmente. Sulla tavoletta, con la forma caratteristica degli organetti, devi tracciare nove solchi, profondi intorno ai 13 millimetri e distanziati tra di loro pure 13 millimetri. Li farai lunghi circa 6 centimetri. Dopo il quarto solco, a scendere, farai i tre solchi delle vocette, che però saranno lunghi poco meno di quattro centimetri. Qui i tasti li farai un po\' più alti rispetto alla prima fila o, a piacere, potrai creare sulla tastiera un leggero rialzo, in modo che i bottoni delle tre vocette siano un po\' più alti rispetto a quelli della prima fila. Dopo aver creato questo pezzo, lo si chiude, incollando sulla parte esterna un listello pure di due centimetri, naturalmente sagomato secondo la forma caratteristica della tastiera dell\'organetto. E\' chiaro? Un falegname è capace di fare una tastiera in men che non si dica, naturalmente dopo averne vista una. I tasti li dovrai fare larghi quanto la larghezza del solco inizialmente; poi, con la carta vetrata a grana fine potrai limarli un po\' in modo tale da farli entrare in modo perfetto nel solco (non devono oscillare).
Ciao
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: costa il Maggio 26, 2011, 08:44:59 AM
Chiarissimo, ma per il foro che deve attraversare la tastiera? Esitono delle punte lunghe quanto tutta  la tastiera? Graize.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Maggio 26, 2011, 10:42:18 PM
Ho già detto come viene eseguito il foro lungo che attraversa tutta la tastiera. Non si esegue con nessuna punta! Dopo aver creato i solchi in cui alloggeranno i tasti, in lungo e a circa 8 millimetri dalla base dei stessi, dalla parte della tastiera che viene attaccata alla cassa, si esegue con l\'utensile un taglio rientrante nella tastiera di circa 7 millimetri e largo 3 (che è preciso e attraversa tutti gli alloggiamenti dei tasti alla stessa altezza e alla stessa distanza dalla cassa). Poi, si prende una striscetta di legno lunga quanto tutta la tastiera e la si incolla (con colla B3) alla fessura creata con precisione, con un rientro di 4 millimetri. Rimane così un foro precisissimo lungo quanto tutta la tastiera, di 3 millimetri. Naturalmente, per ogni solco viene eliminato il pezzetto della striscetta di legno che occupa il vuoto stesso del solco e il foro sarà bello e fatto! Questo foro sarà, poi, attraversato dall\'astina di ferro zincato su cui ruoteranno i tasti.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: costa il Maggio 27, 2011, 08:41:54 AM
Capito, grazie mille.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Maggio 27, 2011, 11:33:00 PM
Si realizzerà la soniera del canto in acero. Essa avrà le seguenti dimensioni in centimetri: 10,5x19,5. Dunque, un rettangolo diviso a metà, per il lato più lungo, da un listello di cm 0,5 di larghezza e lungo quanto tutta la soniera. Si avranno così dodici coppie di cellette (portavoci) affiancate, ma separate dal listello anzidetto. La loro altezza sarà regolare per tutte di cm 1,3; invece, la lunghezza sarà in funzione delle voci. Incominciando dall\'alto verso il basso, per le prime sei coppie avremo una lunghezza di cm 4,4; poi, 4,2 - 4,1 - 4 - 4 - 3,9 - 3,7. Naturalmente, i listelli laterali del rettangolo anzidetto saranno di cm 0,5 fino alla sesta celletta; poi, avremo spessori un po\' più grossi e, precisamente, cm 0,8 - 0,9 - 1 - 1 - 1,1 - 1,3. I tredici listelli che separano le varie cellette in senso parallelo saranno di cm 0,3. Questa la progettazione della soniera del canto, che potrà essere incollata con colla B3 sul pianale interno della relativa cassa. La struttura può avere un rilievo sul pianale, di un centimetro.  
Questa progettazione è stata ideata da me personalmente. Essa potrebbe anche non essere incollata sul pianale, ma in questo caso occorrerebbe fermarla in modo opportuno, come si fa per le soniere a castello.
Ciao, alla prossima.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Maggio 28, 2011, 03:19:09 PM
Per la realizzazione della  soniera anzidetta ho parlato di altezza, lunghezza...s\'intende in senso di geometria piana, per quanto riguarda il disegno. Essa, invece, sul pianale sarà alta più o meno un centimetro.
Dopo averla incollata si può procedere con precisione ad eseguire i 24 fori, uno per ogni celletta, geometricamente regolari. Essi saranno fresati con un diametro di 8 millimetri. Per quanto riguarda il legno è bene farlo stagionare dopo averlo tagliato a strisce, un po\' più grosse rispetto alle misure richieste. Poi, in seguito, esse saranno sgrossate, senza  pericolo che si deformino. Le valvole ed i relativi feltrini possono essere acquistati, evitando la  necessità di eseguire lavori tediosi. Le dimensioni richieste sono cm 3x1,4 o misure molto vicine a queste, se non fossero reperibili facilmente su ordinazione. Incerare le valvole è semplice. per le voci, occorre più cautela, perché bisogna metterle al posto giusto. Consideriamo la soniera del canto dall\'alto verso il basso e indichiamo le note corrispondenti a ciascuna celletta prima in aprire e poi chiudere. Si avrà la seguente progressione, se l\'organetto è in tonalità re maggiore: do#/la - mi/re - sol/fa# - si/la - re/mi - do#/re - fa#/sol - mi/fa# - la/si - sol/la - si/re - do#/fa#. Il primo bottone sulla tastiera corrisponderà alle prime due coppie di voci sulla soniera; il secondo, alle seconde; il terzo, alle terze; il quarto, alle quarte. La prima vocetta (bottoncino) corrisponderà alle quinte coppie di voci sulla soniera. Il quinto bottone, alle seste. La seconda vocetta, alle settime. Il sesto bottone, alle ottave. La terza vocetta, alle none. Il settimo bottone, alle decime; l\'ottavo bottone, alle undicesime e il nono bottone alle dodicesime.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Maggio 30, 2011, 03:31:21 PM
L\'astina di ferro zincato di cui ho parlato precedentemente, cioè quella che attraversa in lungo tutti i tasti potrebbe essere realizzata con ...un raggio della ruota di una bicicletta! Ha la prerogativa di non deformarsi. Mentre, alcune molle particolari possono essere create con i fili di un grosso pneumatico. Insomma, bisogna far funzionare un po\' la fantasia, senza però entrare nel grossolano. Devo precisare che nelle mie affermazioni, talvolta, può essere che prospetti più soluzioni; questo non deve disturbare, né suscitare perplessità, perché scrivo in diretta e, poi, potrei correggermi, rileggendo gli scritti o modificare qualcosa. Sino ad ora ho parlato della parte destra dell\'organetto, in seguito parlerò di quella sinistra, dove sono collocati i due bassi. A mio giudizio, il mantice occorre commissionarlo. Si preparano i due telaietti che s\'inseriscono nelle casse e su di essi si fanno incollare le parti opposte del mantice di misura cm. 22,5x12 con 21 pieghe, di buona qualità e angoli in metallo. Quando esso sarà pronto s\'inserisce nelle due casse per mezzo dei telaietti anzidetti e si praticano quattro piccoli fori per ogni parte, in modo da allocarvi gli spilli, che lo tengono saldamente unito alle casse. Quando si praticano i fori è bene serrare i telaietti alle casse per mezzo di morsetti, in modo da non causare chiusure instabili.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Maggio 30, 2011, 03:55:41 PM
Dimenticavo di dire che a completamento della parte destra dell\'organetto in questione occorre aggiungere una tavoletta di cm 20,5x8 con un rialzo di circa cm 2,5 e libera nella parte sottostante, che viene collocata allo scopo di nascondere i meccanismi delle valvole. Essa dev\'essere forata sui tre lati del rialzo con piccoli fori, mentre sulla parte più ampia si esegue un disegno con il traforo che sia bello e lasci passare liberamente il suono. Dalla parte sottostante, per estetica, si può inserire una garza colorata o altro.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Maggio 30, 2011, 04:12:10 PM
La parte sinistra dell\'organetto è formata da due pezzi: una cassa delle dimensioni di cm. 22,5x12 con una profondità di circa cm. 3,5 (ad essa viene inserito un telaietto, come già riportato altrove, avente il compito di sostenere il mantice). Sulla parte esterna ad essa, invece, viene attaccata, per mezzo di viti e relative rondelle, una cassa di dimensioni più ridotte, che misura cm. 18x6,5 con una profondità di cm. 5 circa. Su quest\'ultima sono collocati i bottoni dei due bassi e il pistoncino dello sfiato. Inoltre, vi si praticano dei fori, allo scopo di far fuoriuscire il suono.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Giugno 04, 2011, 08:17:48 PM
All\'interno di questa cassa, sulla tavola armonica e in corrispondenza dei fori, vengono incollate delle asticine di acero, che hanno la funzione di portavoci. Prima, comunque, si eseguono con una fresa da otto millimetri quattro fori dalla parte alta in senso verticale e tre nella parte sottostante in senso orizzontale, in modo da farli rientrare all\'interno del cassotto esterno. Per quanto riguarda la soniera dei bassi, si creano quattro cellette larghe mm 13 e lunghe 45 (sopra) e tre nella parte sottostante, sempre di 13 mm e 45, però una da 58 mm e larga 18. Nel cassotto vengono collocati due meccanismi a molle che terminano con due valvole da mm 50  e 70, per chiude/aprire i fori del basso e dell\'accordo e, dalla parte alta/esterna del cassotto un pistoncino collegato pure con un meccanismo a molla alla valvola di sfiato. Il foro dello sfiato si esegue in senso oblungo.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Giugno 05, 2011, 10:43:40 AM
Correzione: le cellette corrispondenti ai tre fori in basso devono avere le seguenti dimensioni. La prima, mm 17x58; la seconda, 13x48 e la terza, 13x45.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Giugno 06, 2011, 04:51:59 PM
Queste due ultime soniere possono realizzarsi facilmente con asticine di acero da mm 5, alte 10. Quella con i quattro fori assume così una forma rettangolare intermezzata da tre asticine, nel senso della lunghezza delle voci e, poi, chiusa tutt\'intorno, in senso perimetrale. Si possono creare dei leggeri incavi sul telaietto, per così dire, dove s\'inseriscono le tre asticine, per rendere la soniera più idonea allo scopo. Allo stesso modo si procede per la soniera a tre fori. Per quest\'ultima viene, a formarsi, però, da un lato, una forma a scala. Terminati questi lavori, si passa a corredare l\'organetto di accessori esterni. Il manale viene posto intorno al cassotto, per tutta la sua lunghezza. E\' utile acquistarne uno con una piccola rotella, in modo da adattarlo meglio alla propria mano sinistra. Si fissano i serramantici in cuoio, completi di borchia e lunghi cm. 11. Un ditale in cuoio viene avvitato nella parte posteriore della tastiera, la cui funzione può essere utile per tenere lo strumento fermo durante le esecuzioni. Sulla parte alta della cassa di destra si fissa l\'accessorio attraverso cui passa la cinghia. Per realizzare il disegno del traforo (tavoletta che copre la meccanica della tastiera) si sceglie un bel disegno, traendolo dai libri di tecnologia della scuola media o da altre fonti. Poi, con il traforo a mano si porta a termine il lavoro, intervenendo  anche sul cassotto, dove ai fori di grosse dimensioni, può essere creato un disegno sulla parete esterna, dove poggia l\'incavo della mano sinistra, sotto il manale. Le casse possono essere lucidate con gommalacca, ma possono essere decorate con intarsi, a piacere. Esistono svariati motivi dai predetti libri di tecnologia. Basta ricopiarli, passarci sopra con una matita, dopo aver collocato il foglio sulla parte della cassa e terminare, infine, con il pirografo. Si può colorare a piacere, con pigmenti idonei. Ne viene fuori un piccolo gioiello, unico!
Buon lavoro a tutti e scusate se sono stato un po\' sintetico. Ho solo cercato di aggiungere qualcosa alle già note conoscenze in materia, non avendo alcuna pretesa ed essendo consapevole del fatto che le mie cognizioni sono pur sempre limitate.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: costa il Giugno 14, 2011, 08:34:38 AM
Grazie per la descrizione dettagliata, volevo chiederti dove posso comprare la cera d\'api e se sai se il mantice viene fornito già finito oppure se viene venduto nudo e va poi ricoperto.
Grazie ancora.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Giugno 14, 2011, 09:51:55 PM
Per quanto riguarda la cera d\'api, io ne ho avuto un pezzo da un amico falegname, il quale la sa preparare, ricavandola direttamente dalle arnie. Va filtrata bene. Quando è a temperatura ambiente si presenta come un pezzo solido. E\' chiaro che va riscaldata prima dell\'uso e mescolata a pece e olio. Il mantice puoi comprarlo già pronto per l\'uso. Basta fornire i telaietti (ai quali va incollato il mantice) a chi lo costruisce, secondo i requisiti già descritti. Potresti anche prepararlo da te, ma devi acquistare tutto l\'occorrente.
Nota: le molle che vengono poste sotto i tasti devono essere lunghe circa tre centimetri. Sotto il tasto (dalla parte più vicina alla cassa, ma dopo il foro che alloggia l\'asticina che termina con la valvola) devi praticare un piccolo incavo circolare per farci entrare l\'occhiello della molla. Essa va messa secondo la lunghezza del tasto. Dall\'occhiello si dipartono due prolungamenti di circa tre centimetri. La parte terminale di quello che sta sotto va conficcata nel legno della tastiera e l\'altro nella parte sottostante il tasto.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: costa il Giugno 15, 2011, 09:39:19 AM
Grazie mille ma non si potrebbe usare cera normale? Per intenderci quella che usano i corniciai per asemblare le cornici? Lo scopo della cera dovrebbe essere solo quello di sigillare le voci per far si che non esca aria.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: admin il Giugno 15, 2011, 02:06:27 PM
Quando a me mancava la cera specifica ho usato quella che usano le donne per le depilazioni ed è andata benissimo, però meglio chiedere un parare a qualcuno che ne sa di più.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Giugno 15, 2011, 11:23:05 PM
Non credo che si possano usare cera normale o preparati per uso femminile, a causa della possibile labilità. Ogni preparato deve servire per un uso specifico. Nella fattispecie, le voci non devono scollarsi e garantire la funzionalità richiesta, altrimenti potremmo usare, ad esempio, la ceralacca, il silicone, etc. La cera d\'api offre maggiori garanzie di tenuta e massima funzionalità delle voci. Naturalmente, questa è la mia impressione personale. L\'esperienza e la ricerca di altri prodotti potrebbero, però, a ragion veduta, avallarne un utilizzo alternativo. Ma ho forti dubbi che questo possa accadere. Pensiamo, ad esempio, alla costruzione di un violino. Come sappiamo, il fondo, le fasce, etc. vengono costruite in acero e la tavola di risonanza in abete della Val di Fiemme. Queste due essenze legnose offrono un connubio perfetto per la costruzione dello strumento. Se, anziché, usare l\'abete in questione usassimo la balsa, lo strumento non avrebbe sicuramente i pregi che conosciamo. Dunque, la sola realizzazione, anche se perfetta, di uno strumento con materiali qualsiasi, non garantisce poi la qualità del suono ed altre caratteristiche importanti. Questa è solo una similitudine per farci riflettere sulle scelte più appropriate che siamo tenuti ad osservare, se vogliamo ottenere buoni risultati.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Giugno 16, 2011, 03:21:28 PM
Per avere la cera d\'api basta andare da un apicoltore e chiederla. Non credo che questo sia tanto difficile! Invece, è più laborioso prepararla. Usarla così come ci viene data dall\'apicoltore non è adatta allo scopo, bisogna aggiungere una certa percentuale di olio paglierino per aumentare la malleabilità del prodotto nonché una quantità di resina (pece) per rendere il tutto adatto all\'utilizzo. Per la sostanza resinosa naturale, la quale presenta caratteristiche d\'impermeabilità, aumentando la compattezza del prodotto, basta procurarsene un po\' ricavandola direttamente da alberi resinosi (pino, etc.). Mescolando le tre sostanze in modo opportuno si ottiene una pasta che aderisce in modo eccellente sia sul legno, che sui metalli.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Giugno 16, 2011, 03:54:09 PM
Nota: per preparare il traforo, cioè la tavoletta che nasconde i meccanismi delle valvole della tastiera, occorrono l\'archetto da traforo a mano e una punta per il legno da nove millimetri di diametro (meglio una fresa). L\'archetto, che costa pochi euro, lo si usa per ****re il tracciato del disegno effettuato sulla tavoletta, mentre la punta serve per fare i fori sui rialzi laterali e di fronte, della medesima. Sui lati bastano tre fori per ognuno di essi, mentre dalla parte più lunga ne bastano nove. Per iniziare, si fa un forellino sulla tavoletta, in modo da farvi passare la piccola lama dell\'archetto e si procede. Per evitare instabilità nel lavoro, si deve fermare la tavoletta, usando, ad esempio, una morsa di legno. A lavoro finito, s\'incolla, dalla parte sottostante, una garza colorata. Per fermare la tavoletta (traforo) sulla cassa, basta incollare uno o due pezzetti di legno, nei punti più opportuni (più o meno, sulla zona limitrofa all\'interno dei rialzi) e concludere con delle viti.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Giugno 16, 2011, 03:57:45 PM
Attenzione: gli asterischi riportati più sopra sono stati aggiunti dal sistema, non li ho usati io.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Giugno 16, 2011, 04:03:08 PM
Nota: le astine metalliche che collegano i tasti con le valvole, non devono piegarsi con l\'uso. Allora, direi di preparare delle linguette piatte, leggere e indeformabili, perpendicolari ai fori, rotondeggianti solo nella parte da inserire nei tasti.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Organetto1 il Giugno 16, 2011, 09:54:40 PM
Nota: per abbellire le casse con disegni decorativi, si può usare questo procedimento. Si prende un disegno che piace e dopo averlo collocato su una lastra di vetro trasparente lo si copia con una matita, sovrapponendo un altro foglio di carta. Dopo averlo ripassato tutto lo si capovolge sulla lastra, togliendo, naturalmente, l\'originale. Si ripassa ancora una volta tutto il disegno con una matita a mina tenera (n. 1). Dopodiché, si prende il foglio così preparato e lo si colloca sulla parte della cassa da abbellire, facendovi aderire il disegno che abbiamo ripassato con la matita a mina tenera. Ora si ripassa ancora una volta il disegno dalla parte di sopra con una matita a mina più dura e dopo averlo ripassato tutto rimarrà bene impresso sulla tavola. A questo punto, si prende il pirografo e si ripassa tutto il disegno.
Precauzione: se non si è esperti con l\'uso del pirografo, fare qualche esercitazione preliminare su una tavoletta di legno qualsiasi.
Nota: si possono creare, anche, dei piccoli intarsi. In questo caso, però, si esegue il disegno direttamente sulla tavola della cassa con compasso, squadrette, matita, etc. e poi si incide con gli strumenti adatti.
Titolo: Costruzione di un organetto a due bassi
Inserito da: Fernando Cedrone il Ottobre 15, 2012, 09:21:16 PM
é possibile avere la grafica del progetto di costruzione dell\'organetto. Grazike